Essere accettante e disponibile vuol dire rispondere di sì all’universo di esperienze private vissute nel momento presente.
La disponibilità non è una questione di “volere”: se significasse volere, nessuno sarebbe disponibile ad avere dolore. Una persona con un disturbo d’ansia non salterà mai giù dal letto la mattina dicendo: “Ehi, mi manca il mio attacco di panico!”.